MICHELA NEGLIA
MÉCHANT. MOI-MÊME

Digital art.
Stampa su carta fotografica con cornice su misura da 3 cm nera con vetro antiriflesso
136x50, 2020

I soggetti erotici compaiono – con una grande varietà di implicazioni socioculturali - nella produzione artistica di civiltà antichissime e in tutte quelle che si sono succedute da allora sino ad oggi; il contesto più difficile da ricostruire è però, forse, proprio quello contemporaneo. 
I lavori di Michela Neglia guardano all’arte e alla cultura erotica dei nostri tempi e ce ne mostrano una sintesi vivida e senza false censure, dove il corpo, portato allo scoperto nella sua sfrontata fisicità, domina e descrive ogni scena. Ritratto nella sua individualità o nell’incontro con l’altro, è un corpo che afferma sempre la propria libertà, di svelarsi prima di tutto, esibirsi e agire. Nelle sue pieghe e sacche d’ombra si nasconde la fragilità delle cose umane, alle quali appartiene anche l’erotismo; queste opere sembrano dire che lo scandalo, se avvertito, è tutto vostro.

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